Nel calcio c’è sempre chi sta peggio di te

Ogni tanto mi consolo vedendo che esistono tifosi e società che si piangono addosso peggio del Genoa. Basta vedere il Torino. Sarà perché hanno avuto uno schianto tragico nella nebbia, sarà perché hanno un smisurato senso del tragico (vedi il povero Gigi Meroni investito dall’uomo che adesso è il presidente del club), ma i fans del Toro sono i più molesti in circolazione. Gli altri tirano i motorini e sono certamente più pericolosi, loro tirano parole, in continuazione. Fanno meno male, ma sono di una noia pazzesca. Il “cuore Toro”, lo “spirito del Filadelfia”, i “ragazzi granata”. Due balle. Vivono di flash in bianco e nero, di ricordi. Fino a qualche anno fa tenevano ammonticchiati, nello stanzone accanto agli spogliatoi del Filadelfia, i resti dell’aereo precipitato a Superga. In quello stanzone c’era il telefono pubblico. Andavi a telefonare e stavi tra il carrello superstite, un pezzo di carlinga, un’elica contorta e annerita. Un’impressione. Sì, c’è sempre qualcuno che sta peggio di te.