
La preghiera del mattino (2011-2017)
Ora che se ne è andato Formigoni, i lombardi sono diventati tutti onesti
AMICI COME PRIMA? Io non chiederò a D’Alema di candidarsi. Farò applicare la regola, chi ha fatto più di quindici anni, per essere candidato deve, singolarmente, chiedere una deroga alla direzione nazionale.
Pier Luigi Bersani intervistato da Massimo Giannini, la Repubblica
AMICI AMICI. Nessun disaccordo e nessuna polemica. Nessun “attacco” e nessuna “replica”. Capisco che questo dispiacerà a qualche titolista, ma Bersani ed io la vediamo esattamente allo stesso modo.
Massimo D’Alema intervistato da m. gia., la Repubblica
AMICI UN CAZZO. Se c’è qualcuno che pensa che io sia ormai un cane morto, beh, credo proprio che in termini di consensi reali, nel partito e nel Paese, si stia sbagliando. E se ne accorgerà.
Massimo D’Alema intervistato da m. gia., la Repubblica
PURTROPPO. Fulcro delle nuove indagini (sulla Lombardia, ndr) è una discarica d’amianto, e con l’amianto basta purtroppo la parola per far pensare al peggio.
Piero Colaprico, la Repubblica
UN ALLEGRO TAMTAMMAR DI MANETTE. Oggi la cadenza delle inchieste intorno alla Regione Lombardia ricorda quel tam-tam-tam che fu vent’anni fa tipico di Tangentopoli.
Piero Colaprico, la Repubblica
FORMIDABILI QUEGLI ANNI. Anche allora c’era chi gridava alla giustizia a orologeria, e si stupiva che le indagini osassero tanto. Ma allora come oggi c’è un’altra spiegazione: ci sono persone che collaborano. Ci sono detective e magistrati che sanno dove mettere le mani, c’è un sistema arrivato al collasso politico.
Piero Colaprico, la Repubblica
QUESTA SEGNATEVELA. Formigoni s’imbatte ogni volta volta nello spettro che più ferisce il suo narcisismo stellare. L’uomo che presto prenderà il suo posto e di certo non lo farà rimpiangere.
Curzio Maltese, la Repubblica
VORRANNO MICA RIAPPIOPPARCI BASSOLINO? Già, ma chi sarà (il successore di Formigoni, ndr)? Tutti i sondaggi dicono che se si votasse oggi col maggioritario il centrosinistra vincerebbe con qualunque candidato.
Curzio Maltese, la Repubblica
LA MIA OPINIONE PUBBLICA. Per un paio di generazioni di onesti lombardi, la sola ipotesi che possa essere il figlio dell’eroe borghese (Umberto, figlio di Giorgio Ambrosoli, ndr) a porre fine alla stagione del potere formigoniano e alla vergogna in cui è precipitata la Lombardia, è semplicemente un sogno.
Curzio Maltese, la Repubblica
UMORISMO PENITENZIARIO. Da mesi Umberto (Ambrosoli, ndr) ha ingaggiato un duello proprio su Twitter con Formigoni, con battute mica male. «Dice il Celeste: ho revocato le deleghe a Zambetti. Uao! Chissà come avrebbe fatto a esercitarle agli arresti».
Curzio Maltese, la Repubblica
ANVEDI COME TWITTA UMBERTO. Formigoni: “Nel 2010 non volevo candidare Zambetti perché giravano brutte voci su di lui”. Sarebbe una difesa?
Umberto Ambrosoli in un tweet citato da Curzio Maltese come «battuta mica male», la Repubblica
SAREBBE UNA SPERANZA? Quando ho rifiutato di candidarmi a sindaco di Milano, subito dopo è arrivato Giuliano Pisapia. Si troverà un Pisapia anche per la regione.
Umberto Ambrosoli respinge le avance di Curzio Maltese che lo vorrebbe candidato governatore per la sinistra in Lombardia, la Repubblica
GLI PIACE VINCERE FACILE. Di fatto Civati si è già candidato alle primarie, se si faranno. «Ma vorrei farlo con il partito e non contro».
Curzio Maltese alla ricerca di un candidato governatore per la sinistra in Lombardia, la Repubblica
L’HO LETTO SU VICEWIKIPEDIA. Tabacci era vicepresidente della Lombardia negli anni Ottanta.
Curzio Maltese alla ricerca di un candidato governatore per la sinistra in Lombardia, la Repubblica
ALESSANDRA, STATTENE AL TUO POSTO. Alessandra Kustermann è un grande medico, primaria di ostetricia alla Mangiagalli e fondatrice dell’associazione contro la violenza sulle donne. Come assessore alla sanità lombarda, sarebbe la rivoluzione.
Curzio Maltese alla ricerca di un candidato governatore per la sinistra in Lombardia, la Repubblica
SPETTA A SALVINI. Non spetta a Formigoni dire se posso o non posso candidarmi.
Roberto Maroni, la Repubblica
MICHÈ, MA TU LA LEGGI REPUBBLICA? Chi ha vissuto gli anni di Tangentopoli (…) sa che chi sventola il cappio sarà il primo, domani, a suggerire un padrone peggiore del precedente. Il più feroce nemico dei politici corrotti, a quei tempi, fu Vittorio Feltri.
Michele Serra, la Repubblica
IDEE PER IL PROSSIMO LIBRO. Se Stella e Rizzo, invece di affrontare la Casta dei morti di fame, si fossero concentrati sull’acquisizione di Recoletos da parte di Rcs, forse il gruppo starebbe meglio.
Roberto D’Agostino intervistato da Malcom Pagani, il Fatto quotidiano
PIÙ GUFO CHE COLOMBO. Vorrei confidare ai lettori di questa rubrica un pensiero che possono decidere di annotare per il prossimo futuro: Marchionne non resterà a lungo.
Furio Colombo, il Fatto quotidiano
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