Per evitare catastrofi l’Ue dovrebbe rinviare il Patto di stabilità

Le carte in regola di Meloni in politica estera, cosa si dovrà fare “dopo” la guerra ad Hamas e il voto alle Europee. Rassegna ragionata dal web

Su Formiche Francesco De Palo riferisce le riflessioni di Alfredo Mantovano: «Nessuno intende mettere in discussione l’europeismo, ma si punta piuttosto ad evitare “di seguire l’ordine del giorno che, in un’ottica dirigista dell’Unione Europea, dovrebbe essere sempre calato dall’alto”. Il suo ragionamento poggia sul fatto che proprio quei meccanismi che (come tra l’altro osservato più volte dall’ex premier Mario Draghi) hanno creato le attuali difficoltà dell’Ue vanno meglio oliati con una nuova dimensione europea, che passi da una minore burocrazia, da una riforma dei trattati, da un concetto di autonomia strategica che l’Europa ha tutto l’interesse a realizzare. E ha portato un esempio concreto, come l’immigrazione, definita “una voce stabile, di cui si discute sempre, pur con i tempi europei che potrebbero essere più celeri, sottolinea il ruolo dell’Italia nel ricondurre l’attenzione su temi che coinvolgono l’Europa in generale, ma in particolare la nostra nazione. L’Itali...

Contenuto riservato agli abbonati: abbonati per accedere.

Già abbonato? Accedi con le tue credenziali:

Exit mobile version