Povere creature

La donna data alle fiamme dal vicino di casa per un lenzuolo fuori posto. E i momenti di umanità che ci restano, almeno quando muore un animale

A Quarto, in provincia di Napoli, un uomo ha dato fuoco a una vicina di casa e alla sua auto al culmine di un litigio. Un lenzuolo steso gli ostruiva l’ingresso nel box. Sono spesso futili i motivi che scatenano le bolge condominiali. Parcheggio, briciole, volume alto, luci accese, peli di gatto, cacche di cane.

È uno stillicidio d’inezie che manda ai matti. Buongiorno e buonasera, poi fuori i coltelli o le pistole. A Quarto è stata usata la benzina, una dichiarazione esplicita dell’intento: ti riduco in cenere. Brucia doversi strofinare con l’altro, soprattutto se è limitrofo nell’andirivieni dell’affaticamento quotidiano.

Ma non capisci cosa vuol dire parcheggiare l’auto nel box? Significa che la giornata è finita. Basta, per oggi ho chiuso e prendo fiato. Dannato sia il tuo lenzuolo che ostruisce il godimento del mio sacrosanto riposo. Ma non capisci che devo fare il bucato? Salta tutto per aria, niente che fili dritto, voglio poter vedere qualcosa di pulito. Voglio ...

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