Profeta non sarò

Di Lauzi Bruno
05 Maggio 1999
Lettera a tempo

Mi ha fatto piacere leggere che l’amico Massobrio comincia a citarmi come “veggente”: vuol dire che questa rubrica, inventata per un gioco di parole, comincia a dare i suoi frutti… A questo punto permettetemi di pavoneggiarmi. Ho ritrovato in fondo ad un cassetto una annotazione sulle prime da me previste sentenze favorevoli ai personaggi eccellenti Berlusconi e Craxi. Pochi giorni dopo averla scritta è arrivata la decisione di rifare il processo Enimont e cassare l’impianto All Iberian. La notizia non è attuale ma, purtroppo, in questo caso, non si è ancora compiuta la mia profezia. Del resto va bene essere in gamba, modestamente, ma garantire che certe persone si sveglino una mattina con la testa diversa mi sembra da incoscienti.

Forse è solo il Tempo che comincia a fare il suo lavoro di galantuomo…

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