In Qatar vietano la patente agli stranieri. Sarà certamente colpa dello Ior o del Vaticano

Di Luigi Amicone
03 Luglio 2013
Ma se il governo italiano varasse una legge simile, cosa direbbero la Lega Araba, l’Ue, l’Onu, l’Unesco, Unicef, l’Unione Atei Agnostici e il club di Topolino?

(ANSA) – DOHA – Il Qatar vieta agli operai stranieri che lavorano nel Paese di poter avere la patente e guidare automobili, veicoli pesanti e motociclette. La manovra mira ad alleviare il traffico sulle strade nel Paese, ma organizzazioni per i diritti umani hanno denunciato il carattere discriminatorio dell’iniziativa. I lavoratori stranieri costituiscono circa il 90% della popolazione ed è previsto un loro aumento nei prossimi anni per la costruzione di infrastrutture in occasione dei Mondiali di Calcio 2022.

Approfittiamo di questa recente notiziola battuta dalle agenzie per farci domande intriganti. Tipo: come mai i media occidentali e, in generale, i ben allineati giornali e broadcaster italiani, seguono con tanta disapprovazione i fatti di Chiesa e di cristianità, mentre degli sceiccati arabi si raccontano solo fantastiche imprese di mecenatismo e colpi di genio imprenditoriale?

Come mai la Chiesa cattolica, lo Ior, i matrimoni monogamici e come natura comanda vengono flagellati da scoop che fanno il giro del mondo e quelli dei paesi dove la Moschea è regina, gli harem sono la normalità, la schiavitù delle donne ovvietà, il servaggio della gleba per i lavoratori stranieri legalità, la tratta dei bambini una variante ambita di nuzialità, i commerci di organi una specialità, non godono di alcuna attenzione?

Perché nelle sedi internazionali tipo Onu, Fondo Monetario Internazionale, Banca Mondiale, dove si distribuiscono direttive e raccomandazioni morali, diritti umani e dobloni, criteri di dignità della persona e Obama fa il bravo papà, non vi è modo di sollevare questioni non soltanto relative ai nostri razzismi e, diciamo così, alla demolizione delle nostre basi culturali e civili, ma di questi strani “multiculturalismi” e “civismi” che, oibò, arrivano a negare perfino la patente ai lavoratori stranieri, si dibatte poco, male e non si sanzionano mai?

Come mai danno i mondiali di calcio a un Paese così, dove il lavoratore che sta costruendo i campi di calcio non può nemmeno avere la patente, tanto è rispettata la dignità della sua persona? Però il Vaticano è il Paese più condannato in sede Ue perché non c’ha l’aborto e le quote rosa.

Ma se il governo italiano varasse una legge che per alleviare il traffico sulle strade vietasse la patente ai marocchini, cosa direbbero la Lega Araba, l’Ue, l’Onu, l’Unesco, Unicef, l’Unione Atei Agnostici e il club di Topolino?

Già, il Qatar c’ha Al Jazeera, con le sue trasmissioni in lingua inglese, “Live Us, Europe, Middle East, Asia…” E soprattutto il Qatar non ha miserabili 8xmille, Ior, vescovi Dolan con alle calcagna gli eleganti gangster mediatici che gli vogliono sfilare la borsa delle donazioni popolari.

Già, il Qatar e le nazioni islamiche consimili, hanno masse al 90 per cento di schiavi e diseredati, e caste dagli eleganti resort e valenti yacht e acquisizioni in tutto il mondo e tanti petrodollari in Borsa.

Purtroppo, il ritiro della patente ai lavoratori stranieri, “il 90 per cento della popolazione del Qatar”, non dirà niente a nessuno dei potenti. E non smuoverà un sopracciglio alle élites occidentali. Purtroppo. Perché loro sono liquidi. Noi siamo loveislove.

@LuigiAmicone

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6 commenti

  1. grazie_sergio

    “In cosa il vostro odio, la vostra paura, il vostro razzismo, la vostra mancanza di capacità di relazione, la vostra insicurezza fondamentale, la vostra violenza, è differente rispetto a quella dei paesi islamici? La differenza siamo noi che permettiamo a voi di fare questi scempi di logica e queste offese alla democrazia. Siamo noi la differenza, non voi. Chiaro? Certo.. i paesi islamici, lo capisco, li ammirate un po’ forse.. Governo teocratico, stranieri internati, donne a casa, froci in galera.. niente manifestazioni di affetto in pubblico, Giovanardi rettore della vostra unica università cattolica. In cosa siete diversi in quanto a chiusura mentale rispetto ai mussulmani integralisti?”

    In nulla, Sergio Casesi, questi non sono diversi in nulla… forse sono un po’ peggio. Chiunque tu sia, grazie.

    1. marzio

      Sta di fatto che quelli come te e i vostri governi occidentali,di centrosinistra e centrodestra ,appoggiate l’islamismo,siete i loro migliori alleati,e dove i vostri amici islamisti prendono il sopravvento , i primi a rimetterci la pelle, siamo proprio noi cristiani, cattolici ed ortodossi, in particolare.Quindi caro amico , tu e sergio casesi o siete male informati o siete in malafede.

  2. Hughes

    I Paesi arabi hanno il petrolio e tanti bei soldini che non puzzano anche se diritti umani nisba, figuriamoci i matrimoni gay. Inoltre gli islamici se li critichi troppo si incazzano e magari capita che ti ammazzano l’ambasciatore, come e’ avvenuto in Libia lo scorso 11 settembre. Invece criticare quei cacasotto di cattolici e’ molto “trendy” e soprattutto non si rischia il culo.

  3. Enrico

    Gli scribi ei farisei sono molto legati alle loro radici, sono tradizionalisti e difendono con il silenzio il loro”genere”.

  4. marzio

    Il Qatar è un paese dove vige l’islamismo, quindi vietato parlarne male.La colpa del ritiro della patente agli stranieri? Semplice, è colpa dei nostri avi che fecero le Crociate,creando risentimento tra le popolazioni islamiche, chi lo nega è razzista,nazista, xenofobo, ecc. Ovvio, no? Grazie Luigi per l’articolo,che condivido del tutto.

  5. Alex

    Candidoooo…pronto, Candido?! Non ti sento…

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