Quel vizietto liberal di disprezzare gli americani

Hillary Clinton era sicura di vincere le elezioni americane nel 2016. Non poteva neanche concepire che la gente le preferisse un candidato rozzo, impresentabile e imprevedibile come Donald Trump. Ne era così certa che a due mesi dal voto insultò metà degli elettori degli Stati Uniti, definendo i sostenitori di Trump un branco di «deplorables» e cioè miserabili, inqualificabili, deplorevoli.
Mancavano tre mesi a Natale, ma i repubblicani non avrebbero potuto sperare in un regalo migliore da parte della candidata del Partito democratico.
La gaffe di Biden e la replica di Trump
Otto anni dopo la storia sembra ripetersi. Martedì il presidente Joe Biden ha fatto un'uscita più che controversa: «Donald Trump non ha carattere», ha dichiarato. «Non gli interessa della comunità latina. L'altro giorno uno degli oratori a un suo comizio ha definito Porto Rico un'isola galleggiante di spazzatura. L'unica spazzatura che vedo galleggiare là fuori sono i suoi sostenitori».
Trump, ovviamente, non aspet...