
Renzo a Milano
Tutti hanno letto a scuola I promessi sposi, ma molti, obbligati alla lettura e quindi non comprendendo, non ne hanno gustato l’invito alla libertà. Libertà che nasce dal desiderio sincero, genuino, a volte anche travolto dall’entusiasmo e dall’istinto, di Renzo, e che in personaggi come il Cardinale Borromeo e Fra Cristoforo, allora come oggi, diventa amore misericordioso. La vicenda de I promessi sposi è emblematica di come la realtà sociale possa aiutare l’io a compiersi attraverso personaggi virtuosi. E’ esemplare questa storia anche nell’aspetto di come i don Rodrigo, i conte zio, i don Abbondio, i Griso, i don Ferrè, i governatori, possano uccidere questa forza vitale. Renzo a Milano è un esempio di questo duplice aspetto: nella sua perdizione e nella sua catarsi nel lazzaretto. Con questa nuova rubrica settimanale vorremmo documentare, a livello sociale e politico attuale, gli uni e gli altri: i Fra Cristoforo e le Lucia, i don Rodrigo e i don Abbondio
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