Rinaldi (Libero): «Il programma di De Magistris è un festival di banalità» – Rassegna stampa/4

Di Leone Grotti
25 Maggio 2011
Peppe Rinaldi legge per Tempi le notizie più importanti di oggi: «Dice bene il Foglio: Napoli, cioè niente. Libero mette in prima pagina che in Italia ci sono 110 mila posti di lavoro vacanti, dobbiamo farci i conti. Gli scontri in Val di Susa sono causati dai soliti pseudoambientalisti contro lo sviluppo e l'innovazione»

Peppe Rinaldi (Libero) ha selezionato per Tempi le notizie più interessanti della giornata: «La disoccupazione c’è ma ci sono anche 110 mila posti di lavoro vacanti per cui servono specialisti e tecnici, i giovani devono pensarci. In Val di Susa siamo alle solite, c’è sempre qualcuno che vuole bloccare sviluppo e innovazione. Lettieri è un prodotto del bassolinismo, De Magistris è un festival di banalità».

Secondo Unioncamere ci sono 110 mila posti di lavoro vacanti nel settore tecnico-professionale.
E’ la coraggiosa apertura di Libero. La realtà è sotto gli occhi di tutti ma non la vogliamo vedere. C’è la disoccupazione ma ci sono anche moltissimi posti di lavoro, servono specialisti e tecnici e i giovani devono pensarci.

In Val di Susa molte persone hanno manifestato contro i lavori alla linea Torino-Lione dell’Alta velocità, lanciando anche sassi contro gli operai.
Siamo alle solite, c’è sempre qualcuno che vuole bloccare lo sviluppo e l’innovazione. La Tav, tra l’altro, creerebbe un indotto economico significativo e invece dovremmo rinunciarci in nome di uno strano pseudoambientalismo. Per rimanere in tema di proteste, temo che a Napoli, per quanto riguarda Fincantieri, non sarà come a Genova: si infiltreranno presto agitatori professionisti e camorristi

Chi vincerà il ballottaggio a Napoli tra De Magistris e Lettieri?

Non so ma la situazione è allarmante, come dice bene il Foglio: “Napoli, cioè niente”. Lettieri è un prodotto del bassolinismo mentre il programma di De Magistris è un festival di banalità illeggibile.

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