Scoglio come Zapata

Scusate se parlo di calcio minore, ma i fratelli genoani aspettano il mio prezioso verbo. Domenica il vecchio Grifo si è ufficialmente salvato dalla serie C (e la Samp ha mancato la serie A: una prece). A metà campionato ero rassegnato all’ennesima vergogna. Poi è stato ingaggiato il professor Franco Scoglio e ha fatto il miracolo. Un mito il professore, ma adesso licenziatelo. No, non sono pazzo: non è mancanza di riconoscenza, è realismo. Il Professore è grande, ma è come il sub-comandante Marcos, uno zapatista utile nei tempi di crisi, quando bisogna gestire l’emergenza, quando è tempo di guerriglia. È un allenatore di lotta, non di governo. Infatti vota Bertinotti. Vi spiego cosa succede se lo confermano: alla quinta giornata della stagione 2001-2002 il Grifo ha un punto e lo cacciano. Invece facciamo così: prendiamo un altro allenatore. Se va bene andiamo sparati in serie A; se va male, senza aspettare tanto, richiamiamo dal Chiapas (o dalla Tunisia) il Professore e magari ci porta lui in serie A.