«Siate realisti, chiedete l’impossibile», diceva Camus. L’impossibile però, se è tale per chi cerca, deve esistere, anche se non prodotto da lui. Altrimenti sarebbe un’allucinazione
Uno stand di Wish for a baby, la “fiera della fertilità” (artificiale) celebrata a maggio a Milano tra mille polemiche (foto Ansa)
Giovedì 4 maggio sono stato invitato a Biassono (Mb) dal Centro culturale Don Ettore Passamonti a tenere l’incontro introduttivo di un ciclo sul futuro del nostro pianeta, dal titolo generale “L’uomo problema o risorsa”. Il titolo della mia conferenza era “Desiderio e risposta accendono l’uomo, il desiderio senza risposta decade”. La risposta al desiderio avevo suggerito io di introdurla perché è una necessità di solito dimenticata. Infatti tra i sottotitoli riportati nella locandina di invito all’incontro era riportato: “Che tipo di uomo è in grado di accettare la sfida del desiderio”; desiderio generico o generale senza nessuna specificazione.
Non sono un ecologista di professione, ma in via del mestiere di ricercatore e insegnante prima di Medicina del lavoro e poi di Sanità pubblica sono stato obbligato a interessarmi non poco dell’ambiente e dei suoi rischi, per l’uomo e provenienti dall’uomo. Le questioni in gioco sono serie. Gli amici di Biassono fanno bene a discuterne e a soll...