Contenuto riservato agli abbonati

«Solo la Russia aveva interesse a distruggere la diga di Kakhovka»

Di Leone Grotti
07 Giugno 2023
L'Ucraina accusa Mosca di aver fatto saltare in aria la diga nella regione di Kherson per impedire all'esercito di Zelensky di raggiungere la Crimea. «Così il Cremlino potrà spostare molti soldati nel Donbass», spiega a Tempi l'analista militare di Rand Europe, James Black
La diga di Kakhovka distrutta ieri in Ucraina

«Solo la Russia poteva avere interesse a distruggere la diga di Kakhovka». Ne è convinto James Black, analista militare di Rand Europe, distaccamento europeo del noto think tank americano. Mosca nega ogni coinvolgimento, ma tutto sembra far pensare che sia stata la Russia a far saltare in aria una sezione importante della diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, situata nell'Ucraina meridionale controllata dal Cremlino, lungo il fiume Dnipro. Grazie alla rapida evacuazione di migliaia di civili, finora nessuno è stato dichiarato morto nell'inondazione che ha colpito nella regione di Kherson circa 80 città e villaggi, abitati da oltre 40 mila persone. Gli Stati Uniti hanno però parlato di «vittime», senza fornire cifre. L'attacco in ogni caso avrà ripercussioni importanti, sia dal punto di vista energetico che da quello militare: «Ora le forze ucraine faranno ancora più fatica ad attraversare il fiume Dnipro per attaccare le postazioni russe a difesa della Crimea nell'am...

Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno

Articoli correlati