In certe vicende umane, più che le fredde decisioni di un Tribunale dei minori o di un’ordinanza della Corte di cassazione, servirebbe la saggezza di un re Salomone. Ricordate la bellissima storia del sovrano d’Israele, raccontata dalla Bibbia? Due donne gli si presentano, ciascuna rivendicando di essere la madre di un bimbo appena nato. Di fronte alle due verità delle sedicenti madri, opposte e insondabili, il re stabilisce di tagliare a metà con una spada il bambino, e che ognuna delle due donne debba accontentarsi di un pezzo. A quel punto, disperata, la vera madre rifiuta che si compia quel crimine crudele: e proprio a lei, riconoscendone la sincerità, Salomone riconsegna il figlio.
Abbandonato in una busta
In questi giorni sta facendo scandalo la vicenda di un povero bambino che le cronache hanno ribattezzato Miele. Fa discutere il caso giudiziaria che si sta costruendo attorno alla vita di Miele, eppure la sua vicenda non è poi tanto diversa da quella raccontata nella...