Centomila marciano contro le leggi di Sánchez, «ma nel 2009 erano un milione e mezzo. Tra loro, i Popolari che non avrebbero poi affossato quelle di Zapatero. Il PP oggi sbanca in Andalusia, ma di Ayuso ce n'è una sola». Intervista a Javier Ortega
Anche se molte grandi aziende hanno già assicurato che pagheranno alle dipendenti l'interruzione di gravidanza, la maggior parte è rimasta in silenzio dopo la sentenza della Corte Suprema. Come mai? Merito dei sondaggi
Rassegna ragionata dal web su: la vittoria della sinistra e come si sono autodanneggiati Salvini e Meloni alle urne, l’azzardo di Vilnius su Kaliningrad, lo scontro sull’aborto
Aborto e Corte suprema. Articoli e interpretazioni fotocopia sui maggiori quotidiani italiani. Non li sfiora nemmeno il dubbio che ciò che considerano un "diritto" possa essere contestato
«Dopo 50 anni saranno di nuovo i Parlamenti degli Stati a decidere sull’aborto. Fondamentali i giudici nominati da Trump. La sentenza non è costruita su basi morali, ma giuridiche». Intervista al docente americano dell’Università di Notre Dame, Paolo Carozza
Con una maggioranza di 5 a 4 i giudici hanno ribaltato le sentenze Roe e Casey: «La Costituzione non fa alcun riferimento all'aborto e un tale diritto non è implicitamente protetto dalla Costituzione». Ora saranno i singoli Stati a decidere sul tema