Le iniziative in corso in Francia per equiparare eutanasia e aborto alle esigenze indiscutibili dell’uomo aprono la strada al regime del Leviatano. Ma gli oppositori possono vincere la battaglia
L'Inghilterra aumenta i "safe space" attorno alle cliniche dove non si può pregare in silenzio contro l'aborto. Ma il caso di padre Gough è preoccupante per un Paese che si dice liberale e democratico
Incolta e sconsiderata la proposta di inserire un diritto all’Ivg nella Carta fondamentale: consegnerebbe allo Stato un potere totalitario sui corpi e sulle coscienze
Ieri si è svolta la cinquantesima Marcia per la vita a Washington. Ribaltata la Roe v. Wade, l'obiettivo resta «cambiare la cultura perché l'aborto diventi semplicemente inconcepibile»
Rassegna ragionata dal web su: la necessità che al governo ci sia un Piantedosi ma anche un Nordio, la fuga in avanti che non aiuta la battaglia anti aborto della Roccella, Cgil allo sbando
Pro-choice in estasi, la tv non ha mai mostrato così tante interruzioni di gravidanza come dalla caduta della Roe v. Wade. Ma le protagoniste sono troppo bianche, ricche e cisgender. E spesso ne fanno un dramma
I militari hanno posto fine brutalmente e con l'inganno a oltre 10.000 gravidanze di ragazzine stuprate dagli jihadisti per evitare la nascita di «bastardi ribelli». L'inchiesta della Reuters (e una postilla sull'inevitabile omelia abortista)
Davvero l’Ungheria è la tomba dei diritti? E se Orbán è realmente l’«autocrate» condannato da mezza Europa, perché in patria gode di un consenso enorme? Vizi e virtù (e furbizia) dell’uomo che ha osato strappare l’egemonia alla fallimentare sinistra post-sovietica