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E’ stato messo in commercio per soli 890 dollari un software, FourMatch, in grado di riconoscere le foto taroccate con Photoshop; si basa sul riconoscimento della firma digitale che ogni scatto include e ricostruisce tutti i passaggi che hanno portato dall’originale al prodotto finito ed esibito. Trovo che questa sia una bella notizia non tanto […]

Steve Jobs insieme a cinque grandi editori americani avrebbe organizzato una "model agency" aumentando il prezzo degli ebook. Il motivo? Evitare il monopolio Amazon e permettere alle case editrici di arricchirsi. L'Antitrust accusa la ditta di Cupertino di aver minato il libero commercio. I giochi sono appena iniziati.

Amazon subisce la pressione di Wall Street e decide di eliminare dal suo catalogo i titoli del distributore Independent Publishers Group, che ha rifiutato di rivedere i termini contrattuali. Intanto i prezzi degli e-book continuano a scendere e per l'azienda di Jeff Besoz il traguardo del monopolio è sempre più vicino.

Amazon ha deciso di trasformarsi. Non sarà solo una società distributrice, ma anche una casa editrice, con autori, editor e uomini di marketing. Paola Peretti, docente di Digital Pr presso lo Ied: «Mi spaventa di più la pigrizia degli editori. Amazon non ha una tecnologia inaccessibile: chiunque può aprire uno shop seguendo logiche digital».

Intervista a Paola Peretti, docente di Digital Pr presso lo Ied di Milano, che spiega perché non bisogna avere paura degli ebook: «Il cartaceo si riapproprierà dei suoi aspetti più importanti e imprescindibili. Si compreranno i libri con un valore: quelli che faranno la storia, quelli che si vogliono tramandare. Per gli altri, c'è il digitale»
