La maggior parte delle chiese non vuole più riconoscere il primato dell’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, a causa delle sue aperture sugli omosessuali
Diminuiscono i cristiani nel Regno Unito, cresce la percentuale di atei, agnostici e musulmani. Una volta la Chiesa anglicana era il collante della società e la base delle istituzioni. E ora?
I teologi e gli intellettuali britannici ed europei con cui Newman incrociò pensieri e idee. Molti di loro furono fortemente influenzati dal cardinale santo
La vita, la conversione e le diatribe (anche coi cattolici) del cardinal Newman. E la sua fiera opposizione al «liberalismo religioso». Domani la canonizzazione
Solo l'11 per cento dei britannici si dice anglicano, ma tra i giovani adulti (17-22 anni) il dato scende al due per cento. Nel 2013 l'ex arcivescovo di Canterbury aveva predetto: «Siamo a una generazione dall'estinzione»
La capitolazione delle province occidentali davanti alle pretese più liberal dell’opinione pubblica sta provocando fratture devastanti nella Chiesa d'Inghilterra
Rowan Williams: «Abbiamo una cultura cristiana, ma non siamo una nazione di credenti». Pochi mesi fa il suo predecessore era stato duro: «Siamo a una generazione dall'estinzione»
La nuova formula già in uso è appoggiata dall'arcivescovo di Canterbury. Ma molti vescovi protestano: «Così il Battesimo non ha più senso. La Chiesa banalizza i suoi stessi insegnamenti»