La politica ha consegnato alla magistratura il proprio potere legislativo, chiedendo ad essa il parere vincolante per ogni riforma che riguardi la giustizia
Qualunque sia l’esecutivo in carica e qualunque siano le leggi che approva, saranno questi magistrati a correggerle non “in nome del popolo italiano”, ma “in vece del popolo italiano”
L’ex magistrato più potente d’Italia vuota il sacco su lotte di potere, porcherie e battaglie ideologiche della sua corporazione. Ora gli aedi della legalità-tà-tà dovranno smentire con altrettanta precisione (sempre che ci riescano)
Intervista al giudice membro del Csm: limitare gli sconfinamenti dell’Anm e far tornare la giustizia «al servizio dei cittadini, non un mezzo per imporre le proprie idee»
Per il rinnovo del sindacato dei magistrati ha votato solo il 64% degli aventi diritto. La "corrente" più numerosa dunque è quella che non si sente rappresentata da nessuno. Tutto a posto?
Se i voti dei magistrati confermeranno gli orientamenti dimostrati fin qui, l'autogoverno delle toghe avrà gli stessi problemi di consenso del governo M5s-Pd. Avrà senso insistere con l'accanimento terapeutico?
Un libro raccoglie preziosi interventi di magistrati e giuristi che hanno il coraggio di guardare la crisi della giustizia senza nascondersi dietro il classico scandalo di distrazione di massa