appello
I giornalisti Antonio Socci ed Enrico Mentana aderiscono all'appello di Amicone e Pannella in favore dell'approvazione dell'amnistia. Socci: «Sacrosanto riprendere l'antico appello di Giovanni Paolo II, che ci esortava a sanare una situazione davvero intollerabile». Mentana: «Ogni iniziativa è benemerita». Favorevoli Andrea Olivero e Carlo Costalli

L'editorialista del Giornale Claudio Borghi a Radio Tempi: «Se una sentenza viene inficiata, ad esempio con nuove prove inconfutabili o se si scopre la corruzione di un giudice, si deve passare attraverso l'istituto della revocatoria. In sostanza un giudice non può permettersi di rifare un'altra sentenza, com'è avvenuto a Milano nel caso del Lodo Mondadori»

Michele Lenoci, preside della Facoltà di Scienze della formazione dell'università Cattolica di Milano, è tra i primi firmatari dell'appello "L'Italia è un paese per vecchi". A Tempi.it spiega perché: «Apprezzo il tentativo del ministro Gelmini, ma se vuole davvero aiutare i giovani deve porre fine alla trentennale stagione dei buoni propositi e modificare le modalità di assunzione»

Il ministro della Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini in un'intervista ad Avvenire risponde all'appello "L'Italia è un paese per vecchi": «Ho la massima comprensione e rispetto per l'angoscia e la preoccupazione espressa dai giovani in questo momento di crisi. Abilitazione e posto di lavoro non devono coincidere. Infatti nel regolamento non vi è alcun automatismo»

Dopo l'Angelus di ieri, papa Benedetto XVI ha rivolto un appello ai governi e alle popolazioni di Siria e Libia: «Rinnovo alle autorità e alla popolazione siriana un pressante appello, perché si ristabilisca quanto prima la pacifica convivenza e si risponda alle legittime aspirazioni dei cittadini». In Libia «le armi non hanno risolto la situazione, si rilanci un piano di pace per il paese»

La condizione delle carceri, il degrado umano e civile in cui sono costretti a vivere i detenuti (tanti dei quali in attesa di giudizio), e insieme ad essi il personale di custodia, costituiscono una vergogna, un marchio d’infamia per il paese. E mettono lo stato italiano fuori e contro la lettera e lo spirito delle sue stesse leggi. Perché il Foglio non sviluppa una campagna delle sue perché la politica si assuma apertamente le sue responsabilità ?

Asia Bibi nel suo appello mantiene la speranza e ringrazia Bhatti e Taseer, politici morti per averla difesa: «Un musulmano e un cristiano che versano il loro sangue per la stessa causa: forse in questo c'è un messaggio di speranza. Supplico la Vergine Maria di aiutarmi a sopportare un altro minuto senza i miei figli. Dio mi dà la forza per sopportare. Ma per quanto ancora?»
