Intervista a padre Daniele Moschetti, superiore provinciale dei comboniani nel paese: «Fa caldissimo e con la stagione delle piogge la gente vive in stagni e acquitrini: tornerà a rifugiarsi nelle foreste dove non c'è niente»
Il presidente Kiir e il vicepresidente Machar hanno trovato un accordo per fermare le violenze che in cinque mesi hanno fatto già 16 mila morti. Ma gli scontri sono subito ricominciati