avsi

Daniele Ciacci
13 Gennaio 2012
Nel gennaio del 2010 un terribile terremoto devastò l'isola. Da allora i volontari di Avsi hanno lavorato senza sosta per permettere agli abitanti di tornare il prima possibile a una vita normale. A due anni di distanza sono già sedici le strutture riattivate grazie all'associazione italiana. E non finisce qui.
Tempi.it Placeholder
Fiammetta Cappellini
13 Gennaio 2012
In un paesaggio che porta ancora le ferite del terremoto di due anni fa, la gente trova il tempo di versare quelle lacrime che finora ha trattenuto. Ma con l'anniversario la ferita si riapre e il dolore riaffiora. Tutto, intorno, parla di distruzione ma anche di una redenzione inaspettata e gratuita. Lettera di un'operatrice Avsi da Port-au-Prince.
Tempi.it Placeholder
Elisabetta Ponzone
19 Dicembre 2011
Haiti. Egitto. Repubblica democratica del Congo. Kenya, campo profughi di Dadaab. Sono i quattro progetti sostenuti quest’anno dalla campagna Tende di Avsi. Filo conduttore dell’iniziativa: l’educazione. Le immagini e tutte le indicazioni per sostenere il lavoro dell'onlus nei quattro angoli del mondo. Pubblichiamo l'articolo uscito sul numero 50/2011 di Tempi da oggi in edicola
Tempi.it Placeholder
Leone Grotti
29 Agosto 2011
Oggi si può ancora essere certi di qualcosa? Nella terza giornata di Meeting si prova a rispondere a questa domanda con i paradossi di Chesterton, il cambiamento di un teologo anglicano e l'incontro sul titolo del Meeting. Esposito: «La certezza inaugurata da Cristo è l'unico caso in cui una risposta totale e ultima alla domanda dell'uomo non la annulla, semplicemente risolvendola, ma anzi la rimette in moto e l'esalta come la strada propria dell'umano»
Tempi.it Placeholder
Benedetta Frigerio
29 Agosto 2011
Mentre il mondo segue col fiato sospeso l'andamento delle borse, in Somalia la crisi continua senza tregua. Lo stato africano è in enorme difficoltà e gli sciacalli sono in agguato, per togliere ai profughi anche quel po' che gli resta. C'è bisogno di tutto, «soldi in primis, ma anche tende, materassi e non da ultimo personale educativo» spiega a Tempi Leo Capobianco, responsabile della ong Avsi in Kenya
Tempi.it Placeholder
Benedetta Frigerio
08 Agosto 2011
3 milioni di somali rischiano di morire di fame. O divorati dalle bestie feroci mentre tentano la fuga. Don Alfonso Poppi, missonario in Kenya e Leo Capobianco, responsabile Avsi, spiegano a Tempi le forti contraddizioni di una crisi che minaccia di decimare la Somalia
Tempi.it Placeholder