L'unico superstite degli attentati del 13 novembre 2015 e della strage di Parigi è stato condannato all'ergastolo. Ma l'estremismo islamico è ancora forte in Francia
L’unico sopravvissuto del commando dell’orrore che provocò 130 morti a Parigi: «Non ho fatto male a nessuno. Ci aggrappiamo alla sharia come voi alla democrazia. Dopo di me nessuno farà marcia indietro»
«Il jihad fa parte dell'islam, è un dovere per ogni musulmano». L'interrogatorio a Mohamed Abrini, complice degli attentati al Bataclan e a Zaventem, è un inquietante manifesto dell'estremismo islamico
Venti imputati, tra cui Salah Abdeslam, dovranno rispondere della strage del 13 novembre 2015 che portò alla morte di 130 persone. Ancora 7.735 potenziali terroristi islamici sono a piede libero
Ha sconvolto la République, smentendo col suo studio la favola dei ragazzi spinti al fondamentalismo da povertà o emarginazione. Intervista a Olivier Galland, autore de "La tentazione radicale"
Gli autori de "La tentazione radicale" sono stati accusati di islamofobia, ma un quarto degli studenti musulmani non condanna le stragi terroristiche e il 20% approva la difesa della religione «con le armi».
Le lettere scritte ai familiari da Salah Abdeslam, l'unico terrorista sopravvissuto agli attentati del 13 novembre 2015 a Parigi, culminati con la strage del Bataclan
L'attentato è avvenuto ieri sera verso le 23 sul lungomare. Molti bambini tra le vittime. Il terrorista, ucciso, era un tunisino regolarmente residente a Nizza