Per la prima volta in sedici secoli nelle chiese di Mosul non si celebrano più Messe e per l'Iraq si fa sempre più reale lo spettro della divisione in tre Stati autonomi e in guerra tra loro
L'Isil distribuisce attraverso internet anche gadget promozionali fra cui dvd e magliette. Ecco la campagna virale degli islamisti per promuovere il califfato e garantirsi nuove reclute
La grande analisi del gesuita arabo docente di islamologia all’università di Beirut: «La maggioranza dei musulmani non vuole il califfato di Al Baghdadi ma valori autentici e attuali»
Lo Stato islamico mette sotto scacco l'Iraq ma il Kurdistan continua a crescere economicamente grazie al petrolio. E con il suo esercito riesce a garantire la sicurezza della regione autonoma che cerca l'indipendenza
Non vi sono stati nuovi rapimenti di religiosi a Mosul. E si scopre che l'uomo comparso nel video di sabato non è l'autoproclamato califfo ma un suo luogotenente
I terroristi «prendono di mira tutti. Non hanno umanità» dice un fuggitivo iracheno alla Bbc. Il presidente della provincia di Mosul: «Chi non abbraccia la religione del califfato viene ammazzato»
«Il califfato significherebbe gravi attacchi e crimini come quelli in Siria: violenze, omicidi, stupri, imposizione di tributi ai non musulmani». Intervista a Massimo Ilardo, direttore di “Aiuto alla Chiesa che soffre” in Italia