Nella visione di verdi, sinistra e gran parte dei liberali, i paesi europei devono fare naufragare la loro economia per salvare l’ambiente. Credo che la politica possa e debba dire una parola diversa
Vietato sminuire o tenere a bada la paura dell’apocalisse climatica: la sofferenza è prova di consapevolezza e dei danni causati dall’uomo. Al fondo dei consigli degli esperti non siamo che questo: il male della natura
Ti pare che la memoria dell’infernale traghettatore «con occhi di bragia» possa essere affidata a un alter ego meteorologico? Anche la malvagità ha una reputazione da difendere
Nessuno discute la massima importanza che ha il rispetto della natura. Ma sui temi ambientali si dovrebbe procedere scientificamente, cioè dubitando, non a furia di postulati e dogmi che non possono essere contraddetti
Le soluzioni a problemi come il cambiamento climatico sono solo la conseguenza di interventi agiti per tempo e nel tempo che producono effetti nel medio-lungo periodo. Ma sono proprio questi gli interventi che nessuno vuole fare
Il cristianesimo, da tutti considerato pessimista perché afferma l'esistenza del "peccato originale" che alberga in ogni uomo e in ogni donna, finisce con l'essere l'unica presenza che dà speranza a tutti
Regolare meno e meglio. Tra negare il problema dei cambiamenti climatici e fare catastrofismo c’è una posizione ragionevole che tiene conto, ad esempio, che stiamo già agendo sulla CO2 e che il nostro sforzo da solo non basta
Rispedire al mittente lacrime e toni apocalittici e non assecondare i cantori del “fate presto”. La transizione si può guidare con idee, lavoro e tempo, anche senza piegarsi al massimalismo green degli obiettivi euro-unitari
Ossessione, ipocondria, disturbo mentale aggravato dagli annunci apocalittici di politici e media. Persino l'Ipcc chiede di abbassare i toni: «Se la temperatura aumenta il mondo non finirà». E Amato paragona i cambiamenti climatici al terrorismo
La ragazza che dice al ministro di avere paura del futuro e Guterres che urla «il mondo è seduto sulla sedia elettrica!». Ma se siamo spacciati perché "agire subito"? L'estremismo non serve ed è costoso, anche la politica inizia ad accorgersene