Storia kafkiana di Scott Geber, professore di Diritto allontanato dall'aula e cacciato dall'Ateneo senza una spiegazione. Si era permesso di criticare i programmi di diversità, uguaglianza e inclusione
Se un manicomio fosse una democrazia e si dotasse di una religione ufficiale, sceglierebbe il culto del “risveglio”. I suoi adepti mirano a distruggere il principio di non contraddizione, così che, nel caos, solo un Leviatano possa garantire l’ordine
C'è davvero poco di filantropico nell'esibire e fregiarsi delle donazioni erogate per riparare ai torti dei propri avi. La strana superiorità morale di Guardian, élite e istituzioni britanniche “orgogliose” di vergognarsi del passato
Il Guardian chiede di togliere dagli stemmi delle due squadre inglesi l'immagine della nave perché sarebbe un riferimento alla tratta dei neri. L'ennesimo episodio scemo di cancel culture
I sensitivity readers dell'editore Harper Collins hanno tolto dai libri della scrittrice britannica le espressioni oggi considerate offensive. Ma un giallista deve essere politicamente scorretto
Parla di neolingua, di gender, di razzismo, di suprematismo bianco, di cancel culture, di soppressione della libertà di parola: grande è la confusione sotto il cielo e soprattutto nelle menti, ed è tutto merito nostro
Giusta indignazione generale per la «censura assurda» che cala sui libri dello scrittore per ragazzi, ripubblicato senza parole offensive come "grasso" e "doppio mento". Ma non serve sgrassarlo per farlo amare dai bambini
I collaboratori che chiedono in massa al giornale la censura di ogni dubbio sul tema. La reazione inattesa della direzione. L’inquietudine di Andrew Sullivan
John Cleese pronto a girare il remake dello scorrettissimo "Fawlty Towers". Il Guardian è preoccupato e la BBC prende le distanze. L'ex Monty Python: «Vogliono scriverla loro? Così piacerà ma non farà ridere»
Un sindaco rimuove il monumento alla santa, i magistrati ordinano di demolire una Madonna, l'ex ministra vuole disfarsi dei luoghi sacri dell'800 inutilmente costosi. Il patrimonio cristiano è preda della follia nichilista della gauche