Cina
Intervista di Tempi.it allo storico russo, esperto di Asia, Andrei Lankov, che negli anni '80 ha studiato all'università di Pyongyang: «In percentuale al totale della popolazione, gli internati nei gulag nordcoreani sono come quelli nell'Urss di Stalin. Kim Jong Un continuerà la repressione del padre ma i vertici politici del paese sono misteriosi tanto quanto il Cremlino»

Sono parole del docente cinese Larry Lang, la cui lezione universitaria a porte chiuse è stata registrata e diffusa su internet. «Siamo come la Grecia ma questo sistema politico non ci permette di dire la verità. Diventeremo uno dei paesi più poveri del mondo». Cinque i segnali della crisi: debito, inflazione, bassi consumi interni, bassa crescita e tasse alte

Dalle persecuzioni delle dittature alla sottile emarginazione culturale dell’Occidente passando per le derive della primavera araba. Pubblichiamo l'intervista a Massimo Ilardo, direttore di Aiuto alla Chiesa che soffre, che compare sul numero di Tempi 47/2011, da oggi in edicola. E invitiamo a sostenere la campagna "Per i cristiani iracheni sarà un Natale sotto assedio. Aiutiamoli"

Ipotesi assurda o futuribile? L'America si divide dopo un articolo apparso sul New York Times: «L'America dovrebbe aprire negoziati con la CIna, chiedere a Pechino di cancellare gli oltre mille miliardi di dollari di debito che detiene» in cambio di Taiwan. Ecco perché, con Obama, i taiwanesi dovrebbero cominciare a preoccuparsi

Pechino vuole impedire che le notizie di soprusi e incidenti che le persone diffondono su internet vengano riprese dai quotidiani. Chi le pubblica rischia la revoca a vita della tessera. Il regolamento: "Ognuno deve riuscire a trovare le notizie sul campo. I servizi dovranno avere almeno due fonti differenti per la stessa notizia. I giornalisti dovranno fornire prove precise"
