Il nostro pazzo pazzo recensore passa in rassegna il 2016, portandosi a casa in special modo un horror, un film da squarciare lo stomaco e il solito inossidabile Clint
Male sceneggiatura e impianto narrativo. Film interessante se non altro perché mostra l’insufficienza di una posizione non religiosa davanti al mistero della morte
Stavolta va bene: Cumberbatch che fa Strange è il solito impeccabile attore inglese capace di far tutto, da Shakespeare, alla tv, al cinema d’essai fino a quello popolare
Non solo la sfida a un kolossal da 11 Oscar. Il quarto remake del romanzo di Wallace vuole portare al cinema anche un po’ di morale. Ipotesi sulle ragioni di un flop