Una foto scattata da Shaul Golan, fotoreporter del quotidiano «Yedioth Ahronoth», mostra i due palestinesi in azione: «Ora tanti palestinesi ci attaccano, ci chiamano traditori»
L'arringa di Omar Abu Sara davanti a poche dozzine di fedeli. E un sondaggio a Gaza e in Cisgiordania rileva: 80 palestinesi su 100 favorevoli al terrorismo. Intanto oggi un ministro palestinese è morto in seguito a scontri con l'esercito israeliano
Israele aderisce al cessate il fuoco a condizione che Hamas rinunci al lancio di missili e smilitarizzi la striscia di Gaza. L'organizzazione terroristica rifiuta la tregua per alzare la posta dell'accordo
Israele invita la popolazione a nord di Gaza a evacuare. Il parroco Hernanez: «Nella striscia non esiste un luogo tranquillo, uno spazio neutrale, un rifugio sicuro per le persone»
Per Vittorio Emanuele Parsi, quello che sta accadendo «è un copione già visto». Ma ora, più che Hamas, Israele deve fare attenzione al califfato islamico
Otto persone sono finite all'ospedale dopo che lo scorso 6 maggio sono stati assaliti in Cisgiordania mentre festeggiavano il santo patrono (san Giorgio) del paese di Beit Jala, davanti a Betlemme
Si fa sempre più intensa la campagna contro la politica coloniale di Israele. Anche la potente Deutsche Bank tedesca ha inserito la più grande banca israeliana nella sua "lista nera"
ScarJo ha rotto con la mega Ong Oxfam per non dover boicottare SodaStream, che offre lavoro a 500 palestinesi in una colonia israeliana. Un briciolo di bellezza piantato nel cuore dell'illegalità internazionale
Carlo Panella, firma del Foglio ed esperto di Medio Oriente, a tempi.it: «Non c’è alcun interlocutore palestinese a cui Israele si può rivolgere. Hamas non accetterà mai uno Stato ebraico»