La band che aveva già registrato un video in memoria di Shahbaz Bhatti, ha composto una canzone per la liberazione della donna cristiana ingiustamente condannata a morte per blasfemia.
Visitata in prigione, la giovane cristiana Asia Bibi, condannata a morte in Pakistan per false accuse di blasfemia e da oltre un anno in carcere, racconta: «Soffro ma prego Dio per il Pakistan e per chi mi compromette con false accuse»