Occorre subito una rivoluzione per il finanziamento “pubblico” dell’intera scuola italiana, paritaria compresa. Sbaglia chi crede che in fondo si possa andare avanti così
I 12,5 milioni di euro in più per gli alunni disabili fanno sentire la politica assolta e gli attivisti dell'integrazione un po' più soddisfatti. In realtà sono una sconfitta per tutti
Il finanziamento che la Repubblica assegna perché la scuola sia “aperta a tutti” secondo Costituzione riguarda la libertà della persona, non la funzione degli istituti, fine a se stessa
Un video cliccatissimo su Facebook ripropone i classici stereotipi sulla scuola. Ma in Finlandia gli istituti privati ci sono e sono anche finanziati dallo Stato. Le scuole pubbliche invece godono di ampia autonomia
Cosa resta della battaglia sulla libertà d'educazione che per decenni è stato uno dei nodi cruciali su cui la Chiesa ha molto insistito? Non sarebbe il caso di dibatterne pubblicamente?
La follia di un sistema antidemocratico che costa, paga meno e rende nulla. La pasionaria della libertà educativa rivolge un appello al premier Conte e al ministro Bussetti
«Le scuole paritarie serie, di tradizione cristiana, quella che educa persone che non si fanno esplodere e che non tagliano teste, stanno morendo. E non è solo un fattore economico»