Il Pontefice ha invitato i fedeli a essere insistenti nella preghiera, che deve essere «bisognosa e sicura». Non sappiamo il come e il quando, ma siamo certi che Lui ci ascolta
«Uno scrittore inglese, una volta, parlando delle eresie diceva che un’eresia è una verità che è diventata pazza. Quando le parole cristiane sono senza Cristo incominciano ad andare sul cammino della pazzia».
«Questa gioia – ha detto il Pontefice nell'omelia a Santa Marta – è la vera pace: non è una pace statica, quieta, tranquilla, ma una pace gioiosa, perché il nostro Signore è gioioso»
Nell'omelia a Santa Marta, il Pontefice ha messo in guardia dal «pensiero prêt-à-porter» che ci fa giudicare a seconda dei gusti. Invece Gesù ci aiuta a riconoscere i «segni dei tempi»
Il successore, Giovanni Ramonda, ricorda: «Vestito con la talare entrava nelle discoteche per conoscere i giovani e andava per le strade a raccogliere prostitute e barboni. Dormiva con le scarpe ai piedi»
Padre Gheddo: «L’Italia non si rievangelizza se noi credenti non ci impegniamo a ritornare a Cristo, il cui amore ci rende testimoni e missionari. Guardiamo all'entusiasmo con cui la fede è vissuta in altri continenti»
Le parole del Pontefice all'Udienza generale. «La Chiesa – nonostante difficoltà, problemi, le debolezze, i nostri peccati – ci trasmette l’autentico messaggio di Cristo».