Dopo aver criticato le emittenti che hanno trasmesso lo spot "Cara futura mamma", l'autorità della tv francese prova a spiegarsi. Ma la toppa è peggio del buco
La Csa rimprovera le emittenti che hanno diffuso "Cara futura mamma": il video «ambiguo» mancherebbe di «interesse generale». Critiche che non stupiscono in un paese «leader nell'eliminazione dei bambini con trisomia 21»