discorso
Il premier Mario Monti ha tenuto ieri un incontro a Washington con Barack Obama, che dice di avere «apprezzato il modo in cui Monti è intervenuto nella crisi italiana. È arrivato al governo in un momento estremamente difficile». Il premier italiano ha poi detto al Capitol Hill: «Speriamo di riuscire a cambiare il modo di vivere degli italiani».

Nel suo discorso sullo Stato dell'Unione il presidente si fa concavo e convesso evitando di ammettere gli errori della sua amministrazione. Soprattutto cerca di ridefinire il suo profilo, troppo "europeo" per molti americani. Cita Steve Jobs e i successi di GM e Chrysler, ma gli applausi più forti riceve quando ricorda una frase antistatalista di Lincoln.

Il cardinale Angelo Scola, nel suo primo discorso alla città di Milano in occasione della solennità di Sant’Ambrogio, ha posto l’attenzione sulla «crisi economica e finanziaria nel presente travaglio». «Siamo in un tempo simile a quello del parto, una condizione di sofferenza anche acuta ma con lo sguardo già rivolto alla vita nascente»

Il presidente del Consiglio Mario Monti ha presentato alla Camera la manovra da 30 miliardi lordi contro la crisi: «Le misure si basano su tre principi: rigore, equità, sviluppo. Con questo pacchetto salveremo l'Italia e l'Europa dal baratro». Ma all'uscita del Parlamento Silvio Berlusconi dichiara: «O mettono la fiducia o non sarà approvata»

Il Papa ha aperto oggi il raduno interreligioso di Assisi. Sono presenti più di 300 esponenti di diverse religioni. Il teologo don Francesco Ventorino spiega a Tempi.it lo scopo del convegno e perché ci sono anche degli agnostici: «Come ha detto il Papa, sono "pellegrini della verità, della pace" e "le loro domande sono un richiamo per i credenti a purificare la propria fede"»
