Nell’ultimo anno noi copti egiziani abbiamo sofferto molto, ma ogni volta abbiamo trasceso il dolore per risorgere. Ringrazio il Signore che ci ha rafforzati e benedetti
Egitto. Dopo le cosiddette “primavere arabe” del 2011, i copti hanno vissuto in uno stato di crescente tensione. Dal 2013 bruciate una quarantina di chiese
Intervista a Tewfik Aclimandos, docente egiziano di Storia contemporanea del mondo arabo: «Ad oggi non c'è alternativa ad Al-Sisi. I sauditi smettano di guardarci come inferiori»
Il paese si è salvato dalla sharia e dal default economico grazie ai soldi dei sauditi. Ma adesso il Cairo e Riyadh sono in disaccordo su tutto. Islam compreso
La disfatta delle Primavere arabe. La «direzione giusta» dell’Egitto. Il sicuro disastro della sfida Clinton-Trump. E quell’idea temeraria ma «concreta» per strappare i migranti ai «soldati del male». Intervista al magnate cristiano copto Naguib Sawiris
I cristiani hanno solo una chiesa ogni 5.500 fedeli. Negli ultimi 60 anni è stato quasi impossibile costruire nuovi luoghi di culto per le proteste degli islamisti. E anche la nuova legge è lontana dalla perfezione
Ieri le milizie leali al governo di unità nazionale di Serraj sostenuto dall'Onu hanno subito pesanti perdite. Ma ai jihadisti restano solo due quartieri
Appello dell'arcivescovo contro i continui assalti alle case, i rapimenti e le estorsioni ai danni dei copti. Da ultimo l’omicidio di un sacerdote accusato di essere un «combattente infedele»
Ieri una suora uccisa per strada da uomini armati. Meno di una settimana fa l'attentato a padre Moussa. Per i cristiani del paese la persecuzione continua