Dopo la Caduta, ora che gli ecosistemi sono sconvolti dalla dismisura umana, la nostra responsabilità non deve arrivare fino a procurare la nascita delle belve?
Grazie a Invocell ora è possibile pure la “gravidanza condivisa”. Così il supermarket della genitorialità avvera l’ultimo sogno delle aspiranti mamme Lgbtq (per quelli dei bambini coinvolti si vedrà)
Kirsty ha dato alla luce un figlio grazie all’utero della madre, Safina ha partorito il suo a 70 anni. E tutti parlano di “miracoli di Natale”, forse per non doverli chiamare performance test
È nata a Barcellona la prima figlia della “co-genitorialità” di Spagna, non certo l’ultima del “ramo”. Perché aspettare l’uomo o la donna giusta quando puoi smezzare costi e oneri di un figlio con un candidato “compatibile”?
Dopo quelli orfani, sintetici, stoccati, usati come pezzi di ricambio e laboratorio arrivano gli embrioni da scaffale. Il primo sì dell'Ue al regolamento che li equipara a sangue e tessuti è solo l'ultimo passo verso il mercato della vita e dei figli di qualità
L'utero in affitto è solo l'ultimo dei problemi di Wish for a Baby. Dallo sperma «esclusivo» agli ovociti «di qualità», dalla «garanzia bebè in braccio» ai gadget a forma di provetta, il business eugenetico che riduce la vita a merce (costosa) è uno spettacolo inquietante
La pratica inglese per ottenere bimbi "sani" ha molti punti oscuri: gli embrioni prodotti e scartati, gli effetti ignoti, il ruolo del "terzo genitore". Eppure si parla di "tecnica rivoluzionaria"
Uno studio su un campione irrisorio di famiglie britanniche con bambini nati da riproduzione assistita vuole farci credere che vitro e utero in affitto sono cose buone e giuste
Lo suggerisce uno studio condotto su 8 milioni di nati da un team di scienziati svedesi. Che invitano a condurre ulteriori indagini considerato l’aumento esponenziale delle fecondazioni assistite con Frozen Embryo Transfer
Aveva affittato l'utero così tante volte da dare per scontato che anche quel figlio fosse dei “committenti”. Invece era suo e del marito. Storia di Carole Horlock, madre per conto terzi