Partecipando a un convegno con il presidente della Repubblica, il patriarca dei caldei ha detto che «le religioni sono le vere vittime, perché stanno morendo cristiani, musulmani, sabei, yazidi, arabi, curdi»
Duro documento del Pontificio Consiglio per il Dialogo interreligioso. Il vescovo ausiliario di Baghdad dei caldei: «Voi dite: “Meglio tardi che mai”, ma la nostra tragedia non è stata presa sul serio sin dall’inizio»