Mentre la rivolta di piazza Maidan ha portato il paese sull'orlo della divisione, con Putin che sta per occupare definitivamente la Crimea, l'Occidente invece che cercare un compromesso soffia sul fuoco
Intervista allo slavista Georges Nivat, profondo conoscitore di Ucraina e Russia. «Kiev non può essere diviso da Mosca e l'Ue deve abbandonare la russofobia»