gesù
All'Udienza generale, papa Benedetto XVI si sofferma sull'importanza della preghiera e indica la figura di Gesù per imparare di nuovo a chiedere: «I cristiani sono chiamati a essere testimoni di preghiera, proprio perché il nostro mondo è spesso chiuso all'orizzonte divino e alla speranza veicolata dall’incontro con Dio»
Da Castel Gandolfo papa Benedetto XVI ha parlato brevemente prima di recitare l'Angelus: «Regno dei Cieli significa signoria di Dio, e ciò vuol dire che la sua volontà dev'essere assunta come il criterio-guida della nostra esistenza. Dove Lui non c'è, niente può essere buono» ha rilevato il Pontefice, definendo la presenza di Dio attraverso gli uomini che seguono la sua volontà «una priorità decisiva per tutto»
Pubblichiamo un filmato in cui Gianna Jessen, sopravvissuta a un aborto salino, parla al Parlamento di Victoria (Australia): «So di essere odiata perché annuncio la vita. Sono costretta a dire questo: se l'aborto è una questione di "diritti della donna" dov'erano i miei? Non c'e nessuna femminista che protesta perché i miei diritti sono stati violati?»
Il 29 giugno del 1951, a 24 anni, Joseph Ratzinger diventava sacerdote. Oggi, a 60 anni di distanza, ricorda che l'amicizia con Dio è sempre stato il suo scopo: «L'amicizia che Egli mi dona può solo significare che anche io cerchi di conoscere sempre meglio Lui nella Scrittura, nei Sacramenti, nell'incontro della preghiera, nella comunione dei Santi, nelle persone che Egli mi manda»