Con il Covid abbiamo imparato che non siamo né indipendenti, né onnipotenti; che la realtà ci si può rivoltare contro; che abbiamo bisogno di essere aiutati e sostenuti. Bisognerebbe dire salvati
In vista della "fase 2" i pericoli noti e ignoti ci affliggono tutti, nonostante i proclami per cui "andrà tutto bene". Più che ottimismo, serve la speranza
L’infinitamente piccolo che ha sconvolto la nostra pretesa di potere infinito. Guida (cliccabile) ai contenuti del numero del mensile Tempi di aprile 2020
Non siamo in grado di affrontare il nostro futuro da soli. Abbiamo troppa zavorra che ci pesa; le pretese di autosufficienza sono ridicole e ci hanno portato al declino attuale
Da chi o da cosa dobbiamo guardarci nell'epoca del Covid-19? Giancarlo Cesana, professore di Igiene e Sanità pubblica, mette in fila numeri e fatti che possono aiutare a capire
In una società resa incapace di attaccarsi a qualunque verità e dove ogni legame è sospettato di abuso, come si fa a entrare in rapporto da uomini? La scommessa di don Giussani su affezione e libertà
Giudizio e opere. Mentre l’Italia cambia volto a colpi di sentenze e ogni sforzo di resistenza politica pare sempre più inutile (vedi il suicidio assistito), sono queste le due dimensioni da coltivare per non perdere la voglia di «immischiarsi del mondo»
Lo scandalo del Csm sta sparendo dalle pagine dei giornali, così come la fiducia degli italiani nella magistratura. Restano tutte le cause della della crisi della nostra giustizia
Dal sudore della fronte come “condanna” di Adamo ed Eva alla fatica come mezzo per raggiungere la felicità. Non basta lo stipendio: ci vuole uno scopo grande per fare il proprio compito da protagonisti