La giovane cristiana, in cattività dal 2018 per essersi rifiutata di abiurare il cristianesimo, ha passato il suo quinto Natale nelle mani dei terroristi in Nigeria. L'appello del reverendo Gideon Para-Mallam: «Sono già passati cinque anni da quando il governo ha giurato di salvarla»
Oggi la giovane cristiana nigeriana, ancora in cattività perché ha rifiutato di convertirsi all'islam, compie 17 anni. L'appello della famiglia: «È prigioniera da 814 giorni, perché nessuno ci aiuta?»
«La 16enne cristiana è in cattività in Nigeria da 669 giorni. Non si è convertita all'islam e la usano come schiava sessuale, sposata a un comandante dei terroristi». Intervista a Gideon Para-Mallam, tutore e portavoce della famiglia di Leah