Cosa c’è dietro le critiche all’Italia della Commissione europea, e cosa dietro le critiche della società italiana all’Ue, la differenza tra Meloni e Berlusconi. Rassegna ragionata dal web
Da tempo "il centro" non coincide più con quello cattolico equidistante dalle ideologie totalitarie, ma è diventato il luogo dell’indifferenza verso qualunque orientamento ideale. Lo spazio per un conservatorismo non "gangster" c'è, ed è a destra
La capacità del regime di Xi Jinping di fare asse con Russia e Iran contro l’Occidente, America e Nato prive di leadership, la delicata missione di Giorgia Meloni a Pechino. Rassegna ragionata dal web
La differenza tra Biden e il prossimo presidente americano (Trump o Harris che sia), la ripresa di iniziativa della Cina, il ruolo dell’Italia che la caciara antimeloniana non riesce a cogliere. Rassegna ragionata dal web
I generali dell’asse Macron-Scholz-Sánchez ancora attestati sulla loro linea Maginot mentre intorno il mondo cambia, dai rapporti di forza in Ue alle elezioni americane. Rassegna ragionata dal web
L’invidiabile capacità degli Stati Uniti di cambiare davanti ai pericoli che incombono sull’Occidente, l’Unione Europea paralizzata dai capricci di Macron e Scholz, il dispetto di Stoltenberg all’Italia. Rassegna ragionata dal web
Il testo di Piero Vietti nel volume "Il futuro della democrazia italiana - Politica e società al tempo del governo Meloni" pubblicato dal Centro per lo studio della democrazia dell'Università Cattolica Polidemos
Cosa ha davvero influito sulla decisione di non appoggiare la rielezione della commissaria europea. Se Berlusconi fosse stato moderato sarebbe stato Casini. Rassegna ragionata dal web
Gli equilibri in Francia, Spagna e Germania, il realismo politico che serve su Trump, la riflessione che manca a sinistra sull'autonomia differenziata, le leggi regionali su eutanasia e surrogata. Rassegna ragionata dal web
Con la formazione dei gruppi dei Patrioti e dei sovranisti, Ecr potrà avvicinarsi al Ppe. E passare così dal "conservatorismo euroscettico” all'"europeismo conservatore”