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L'Unità, giornale del Pd, si chiede perché la lobby dei miliardari neopuritani di Libertà e giustizia se la prende anche con loro. Non capiscono, gli illusi, che o si ricostruisce un sistema autonomo della politica delegittimando la dittatura civile di magistrati e media oppure anche la loro eventuale vittoria elettorale si rivelerebbe un disastro.

Scontri, feriti, blocchi, arresti, minacce alla stampa: "Se fossimo a capo di un gruppo extraparlamentare, con alle spalle un disegno eversivo e la necessità di addestrare militanti all'azione cruenta, il posto migliore dove allenare la squadraccia sarebbe la Val di Susa". L'alta velocità non c'entra più, è in atto una sfida eversiva all'ordine pubblico.

Incontro tra l'arcivescovo di Milano e alcuni giornalisti. Occasione per ascoltare le idee del cardinale su famiglia, poveri, Chiesa. Un'ora di domande e risposte a qualche giorno dal Natale: «Un Dio che si fa bimbo, un Dio che si è “abbreviato” per raccogliere la nostra piccolezza e consentirci di vivere la speranza certa dell’eternità già fin d’ora».

Durissimo sfogo del presidente dell'Ordine dei giornalisti Enzo Iacopino: «Le vere carriere da separare sono quelle tra magistrati e giornalisti: le intercettazioni sono pubblicate senza mediazione e fanno a pezzi la vita delle persone. Dov'è il danno alla libertà di stampa se non si pubblica che forse Berlusconi avrebbe detto che la Merkel è una "culona inchiavabile"?»
