governo

Redazione
05 Dicembre 2011
L'on. Ichino a Radio Tempi ha parlato dell'attesa riforma delle pensioni del governo Monti. Una riforma, non ancora presentata, che ha visto la secca opposizione di Cgil, Cisl e Uil: «Le pensioni di anzianità saranno un punto nodale della riforma. E' necessario che l'Italia si allinei agli altri paesi europei, i quali non ammettono un modello pensionistico che non tenga conto dell'età anagrafica»
Tempi.it Placeholder
Leone Grotti
02 Dicembre 2011
Il segretario generale aggiunto della Cisl, Giorgio Santini, spiega come affrontare il nodo pensioni e il problema della disoccupazione: «Non si può aumentare a tutti l'età pensionabile, ci sono seri problemi. Si completi la riforma del '95. Per i lavoratori in cassa integrazione, vanno bene gli ammortizzatori, ma le politiche attive sono meglio»
Tempi.it Placeholder
Redazione
01 Dicembre 2011
La manovra correttiva da circa 20 miliardi che verrà varata il 5 dicembre dal Consiglio dei ministri ancora non si conosce, ma le ipotesi più credibili sul suo contenuto sono: stretta sui vitalizi dei parlamentari, innalzamento a 40 anni di contributi per la pensione di anzianità, blocco totale per il 2012 degli aumenti delle pensioni, Ici e aumento contributi per commercianti
Tempi.it Placeholder
Massimo Giardina
29 Novembre 2011
«Prima di lanciare un Btp day devi attendere che il trend si trasformi da negativo a positivo. Non si può giocare con i risparmi di una famiglia. L'Abi ha fatto una mossa assurda: fai il patriota senza sapere cosa accadrà domani». Intervista all'economista Paolo Barrai che ha spiegato anche perché convine portare i risparmi oltre le Alpi
Tempi.it Placeholder
Emanuele Boffi
29 Novembre 2011
Non ci si può accontentare che Mario Monti vada a Messa. «C’è bisogno di proposte che vadano oltre anche le richieste, giuste ma insufficienti, dell’equità degli interventi». Pubblichiamo l'intervista a monsignor Giampaolo Crepaldi, apparsa su Tempi 47/2011, in edicola questa settimana.
Tempi.it Placeholder
Massimo Giardina
18 Novembre 2011
«Mario Monti sarebbe dovuto entrare nel dettaglio dei punti toccati, ma non l'ha fatto perché ha avuto paura della reazione del Senato». Commenta così il discorso del nuovo Presidente del consiglio il direttore di Italia Oggi, Pierluigi Magnaschi. Che aggiunge: «Se il Presidente del Consiglio non ha il coraggio di indicare il suo programma, il percorso che lo attende sarà molto difficile»
Tempi.it Placeholder
Luigi Amicone
18 Novembre 2011
Monti è un’invenzione astuta e geniale (e solo lievemente pilatesca) per fare quella Grosse Koalition di cui l’Italia ha disperato bisogno e che l’Italia oggi si può permettere solo per le vie indirette. Quindi, buon lavoro. Poi, però, si torni a dare la parola agli elettori. Per ricostruire l’Italia e rifare l’Europa ci vuole un governo e capi politici che abbiano un popolo dietro le loro spalle.
Tempi.it Placeholder
Redazione
18 Novembre 2011
Ieri Mario Monti ha assunto l'incarico di presidente del Consiglio, ha preso le consegne di Silvio Berlusconi e ha giurato con i suoi ministri al Colle. Stamattina in Senato presenterà il programma di governo. Il nuovo premier: «Si tratterà di una corsa. Un esecutivo senza politici elimina certi imbarazzi»
Tempi.it Placeholder