Lo squilibrio di forze tra Russia e Ucraina è «drammatico». Mentre Putin può continuamente arruolare soldati, così non può fare Zelensky. Intanto l'Europa si riarma
Trattare non significa rinunciare a dignità e libertà, ma difenderle con altri mezzi. E qui l’alleanza atlantica e la sua ricchezza potrebbero dimostrare maggiore efficacia
Gli Stati Uniti continuano a essere il paese che spende di più per la difesa, ma Cina e arabi stanno crescendo. Italia dodicesima, Russia in crescita ma in difficoltà. I numeri del "Military Balance 2024" dell'Iiss
Evitare facili irenismi, recuperare il tempo perduto e farsi trovare pronti sarà decisivo, perché vale sempre la pena ricordare che per fare la pace bisogna essere in due, ma per la guerra ne basta uno
Russi o ucraini poco importa: per l'Isis sono tutti «crociati cristiani» da punire. La visione "escatologica" degli islamisti e la strage alla Crocus City Hall superano le logiche del conflitto
Il presidente francese evoca l’intervento di truppe del suo paese a fianco dell’esercito di Kiev e allo stesso tempo offre collaborazione a Mosca in funzione antijihadista. Un'interpretazione
La rete diplomatica francese, un tempo seconda solo agli Usa, perde influenza nel mondo. E su guerra ucraina, Africa e Unione europea l'Eliseo continua a prendere schiaffi. A differenza dell'Italia di Meloni
Ora l'Azerbaigian pretende otto villaggi armeni, senza offrire in cambio i territori di Erevan che occupa illegalmente. Pashinyan ammette: «Se non cediamo, ci invadono». La comunità internazionale non ha niente da dire?
Intervista a Tamilla Imanova, avvocato e membro di Memorial: «Ci sono stati brogli alle elezioni, ma è vero che in tanti sostengono Putin in Russia. Oggi chiunque si esprima contro la guerra è considerato un criminale sovversivo. Non c'è più giustizia»
L’opportunità, in tempo di guerra, di ragionare sulle vie per arrivare al cessate il fuoco, e a chi spetta deporre per primo le armi. Tanto tra Mosca e Kiev quanto a Gaza. Rassegna ragionata dal web