Lee Cheuk-yan, Albert Ho e altri otto attivisti sono stati condannati stamattina a pene impensabili per aver organizzato «manifestazioni non autorizzate». In aula hanno gridato: «Non dimenticate la strage di Tienanmen!»
Per il secondo anno di fila viene cancellata la veglia di commemorazione del massacro del 1989. Anche la tv pubblica cancella i riferimenti a Tienanmen
Parlando ai giornalisti, il gesuita è stato accorto e intelligente nei confronti della Cina. La sua nomina denota un cambio di atteggiamento verso il regime da parte del Papa
Jimmy Lai, Albert Ho, Lee Cheuk-yan e altri attivisti di nuovo alla sbarra per una manifestazione non autorizzata. E all'editore sequestrano anche i beni
Lo smart working e la necessità di "scomodarsi" con gli altri per lavorare bene; il nuovo libro di Bardazzi su Enzo Piccinini; grande intervista a Pupi Avati. Guida cliccabile ai contenuti del mensile di maggio 2021
La scandalosa serie di soprusi inflitti all’ex colonia britannica dal regime cinese sotto gli occhi del mondo. La città ormai è un lager dove è reato perfino invitare a votare scheda bianca per protesta. Parlano due tra i pochi leader del dissenso non ancora incarcerati
Il sacerdote del Pime, che ha già servito la Cina come missionario dal 1989 al 1997, torna a Hong Kong dopo 18 anni passati all'agenzia di stampa. Ci ha fatto conoscere la voce dei cattolici dell'Asia
Il giovane attivista, già in carcere, è stato riconosciuto colpevole di aver partecipato alla veglia di commemorazione delle vittime di Piazza Tienanmen
L'intesa controversa, piena di punti deboli, voluta dalla Merkel, potrebbe non vedere la luce a causa delle sanzioni incrociate tra Pechino e Bruxelles
Albert Ho, uno dei nove leader democratici condannato ieri a Hong Kong: «Sentenza inimmaginabile. La giustizia è ormai uno strumento di oppressione del governo. Continuerò a battermi per la verità»