Inizia il campionato con alcune novità: i giudici di porta e la panchina lunga. Cosa bolle ancora nella pentola del calciomercato e quali sono i "ragazzini" su cui si punta dopo che i campioni sono andati a giocare altrove
Ieri la notizia: i parigini sarebbero vicinissimi al '92 brasiliano. Si parla di un'affare da 45 milioni di euro, in barba ai dettami di Platini. Ma gli strapoteri calcistici davvero sono una garanzia?
Intervista a Gianluca Rossi, giornalista di Telelombardia e tifosissimo nerazzurro, alla vigilia della gara contro l'Hajduk Spalato: «Spero nel bis dopo il 1997/1998. Coutinho si giocherà le sue carte. L'Inter crede in Lucas».
Renzo Contratto fa il punto su alcuni giovani della sua scuderia. «Niente Milan per Astori e Santon. Obi sta tornando». Per Destro appuntamento a domani
Dal rosa shocking della Juve al viola "sacco della spazzatura" dell'Arsenal. Non c'è limite al cattivo gusto degli stilisti delle divise da calcio: Hull, Huddersfield, Ajax. Il peggio? Arriva dagli Usa.
A 30 anni di distanza lo "Zio" ricorda la finale del Bernabeu: «Doveva giocare Antognoni, ma Bearzot scelse me». E sull'Europeo: «Pirlo super, ok anche Prandelli. Alla sua Italia do un 8 pieno».
Intervista a Gian Luca Rossi, esperto interologo di Telelombardia: «Non è vero che solo all’Inter non sanno lavorare. Si parla tanto di anti-interismo, ma i peggiori anti-interisti sono proprio i tifosi nerazzurri».
Intervista a Paolo Ciabattini, autore di un libro sul tema. «Nessuno vuole parlarne, ma i club dovranno raggiungere i pareggi di bilancio. La Uefa non scherza». Besiktas, Bursaspor e Paok le prime vittime.
Luciano Moggi fa il punto sul calciomercato, tralasciando la questione ancora in evoluzione di Thiago Silva: «La Juve deve prendere Lewandowski, l'Inter deve tenersi Longo».
Il presidente del Parma è inamovibile: la "formica atomica" o con noi o con la Juve. «Al momento non ci sono offerte dall'Inter o da altre squadre». Poi si sbilancia sugli altri talenti dei ducali.