Inter

Carlo Candiani
17 Gennaio 2012
Tutta la stampa elogia l'allenatore dell'Inter per come ha condotto l'Inter a vincere il derby contro il Milan. Marcello Chirico, commentatore televisivo e juventino doc, che conosce bene il ct romano, dichiara: «Ranieri vive di successi estemporanei: riesce a fare ottime stagioni, ma illude, perché quando bisogna centrare la grande vittoria, sbanda»
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Daniele Guarneri
16 Gennaio 2012
Marco Matrix Materazzi, dal 2001 all'Inter, lascia i nerazzurri per terminare la carriera in Inghilterra e poi tornare (forse) da dirigente. Il sito ufficiale inter.it, però, non rilascia neanche un comunicato. Non un bellissimo gesto per un giocatore che, oltre alla Coppa del mondo, ha vinto con l'Inter 5 scudetti, 4 Coppe Italia, 4 Supercoppe, una Champions League e un Mondiale per club
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Carlo Candiani
16 Gennaio 2012
I due capitani sulla stracittadina di domenica. Il milanista: «Pato farà cose importanti e l'uomo partita potrà essere Boateng. Non so se i rossoneri si toglieranno dall'affare Tevez». Lo "Zio": «Sneijder non lo farei giocare. Mi aspetto molto da Maicon, ma loro hanno Ibra, uno che ti fa vincere le partite da solo».
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Daniele Ciacci
04 Gennaio 2012
Il celebre telecronista di Sky commenta i colpi del calciomercato: «Grave peccato privarsi del Papero. Marco Borriello darà molto alla Juve di Antonio Conte. L'Inter riscoprirà Diego Forlan, ma non mi convince Lucas. Il Napoli ha preso un Giovinco sudamericano, ma più forte fisicamente. Il vero colpo lo farà chi prenderà Marco Parolo del Cesena»
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Daniele Ciacci
25 Dicembre 2011
Il Milan ha due punti in meno rispetto al 2010, la Juventus quattro in più rispetto a quella di Del Neri, che poi ha concluso tanto male il campionato. L'Udinese migliora in modo impressionante, il Palermo peggiora e il Catania di Montella è la vera rivelazione della stagione
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Fred Perri
22 Dicembre 2011
Da quando faccio questo mestiere – anzi da prima – c’è sempre uno scandalo scommesse ma non ha mai la stessa potenza emozionale del primo, quello del 1980. È una cosa già vista e per questo non scandalizza quasi più. La verità è che ci sono troppe squadre professionistiche e bisognerebbe ridurle, ma il gioco è come la gola, una pulsione irrefrenabile.
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