«Non credo che l’Italia sia una porta chiusa solo perché ho giocato nell’Inter»: l'ex-numero uno dei nerazzurri strizza l'occhio ai giallorossi. Ma per arrivare a Trigoria dovrà ridursi l'ingaggio.
Il terzino ha fatto un buon Europeo con l'Under 21, ma oggi saluterà la Pinetina per andare in Germania. Piovono le polemiche sui nerazzurri, ma bisogna tenere contro anche di altri fattori
Il cileno strizza l'occhio ai nerazzurri, ma la Juve cede la sua metà solo per 7,5 milioni e chiede in cambio Bardi o Duncan. L'Inter rifiuta e tratta il prezzo. L'alternativa può essere Basta.
Una volta i Platini di turno facevano a gara per venire in serie A. Poi sono arrivati sceicchi e oligarchi che con i loro assegni hanno comprato club, stadi e top player. E noi restiamo qui a parlare di Higuain
Tutti parlano la lingua del business, hanno un patrimonio sterminato e una passione sfrenata per il Vecchio Continente. Che non ha i numeri per giocare alla pari
Ritorno di fiamma dei catalani per il portiere sloveno: a Moratti sarebbe arrivata una proposta da 23 milioni, giudicata insufficiente. E i blaugrana potrebbero inserire alcune contropartite.
Alla Pinetina tiene banco il futuro del colombiano: lui vuole restare e Moratti vorrebbe tenerlo. Ma i soldi offerti dagli Spurs (e il ritorno con Villas Boas) potrebbero rompere l'idillio.
Primo giorno in nerazzurro per l'allenatore toscano: «I successi partono dalla cura dei dettagli, dal lavoro e dal sacrificio». A lui il compito di rilanciare il club di Moratti: «A questa squadra serve autostima».
C'è riuscito Mourinho, Ferguson e Guardiola, ancora prima lo faceva l'Ajax di Crujiff e il Celtic dei Lisbon Lions. Chi fa il Treble entra tra i grandi e impone il suo nome nella storia del calcio.
Ma perché fanno i contratti di due anni? Boh. Se ne va il tecnico numero 18 e arriva il numero 19. Moratti è diventato presidente nel 1995. Fate il conto voi, sennò poi mi accusano di essere anti-interista.