Anche se il potere che conta è nelle mani dell'ayatollah Khamenei e dei Guardiani della Rivoluzione, il governo eletto serve al regime per dare sfogo alle istanze popolari. Ecco perché è stato ammesso al voto un riformista, Pezeshkian, che ha chance di vittoria
Tra i migliori racconti cinematografici del volto implacabile del regime, lo straordinario e verissimo “Tatami” non vale meno di gioielli come “Argo” e “Taxi Teheran”
La differenza tra la premier italiana e i grandi del mondo riuniti in Puglia, lo stile isterico-autoritario di Macron, l'autocritica mancata di Zuppi e Landini, l'incomprensibile linea di Biden sull'Iran. Rassegna ragionata dal web
Non era l'ultraconservatore deceduto in un tragico incidente a detenere il vero potere nella Repubblica islamica, che resta saldamente in mano all'ayatollah Khamenei
Le proteste universitarie in Occidente raccolgono il plauso di Foad Izadi, noto docente di Teheran. Alla Statale di Milano si rimandano convegni su Israele, ad Harvard si prega verso la Mecca
Il processo politico a Trump, una risata sulle strategie di Biden che fa venire i brividi, le tante inquietudini dell'America. Rassegna ragionata dal web
Perché Teheran tergiversa e perché, al contrario, Tel Aviv ha fretta di colpire il regime degli ayatollah. Il ruolo fondamentale degli Stati Uniti. Spiegazione
La necessità di contrastare le aggressioni e di restare legati a Washington nonostante la debolezza di Biden e Trump. L'azione militare di Israele non sia separata da quella diplomatica. Rassegna ragionata dal web
Anna Maria Bagaini, analista dell'Ispi, spiega a Tempi i dubbi di Tel Aviv: «L'estrema destra, ideologica e radicale, vuole punire l'Iran. Ma governo ed esercito sembrano consapevoli dei rischi»