Nel sacrario-museo dei martiri copti di Libia sono custodite come reliquie le manette che legavano le mani dei cristiani, mentre venivano sgozzati e quel che resta delle divise color arancione
Il patriarca cattolico dei caldei alla trasmissione di Tv2000, "Soul": «I musulmani devono fare una nuova lettura dei versetti che chiedono la violenza, che pensano che solo l’islam sia la vera religione, che le altre religioni siano false»
Si pensava che la chiesa fosse stata demolita con la dinamite nel 2016, invece la torre è rimasta in piedi e ha urgente bisogno di restauro. Attivisti iracheni: «Salviamo l'eredità di Mosul»
Tutti i dettagli della strage di Liegi confermano la radicalizzazione dell'attentatore Herman. E allora, come ha chiesto il padre di una vittima, perché è stato rilasciato in congedo penitenziario?
La chiesa di Al-Our (Minya) è imponente, quasi una cattedrale nel deserto. Il santuario dove sono deposte le reliquie dei copti è adornato da icone realizzate da artisti locali.
Quattro attentati in poche ore, tutti messi a segno da due diverse cellule terroriste composte da papà, mamma e figli, confermano le mire del Califfo sull'area
I resti dei cristiani ritrovati nell'ottobre del 2017 dovrebbero essere sepolti nella chiesa dedicata ai «martiri della fede e della patria» costruita nel villaggio di Al Our (Minya).
La fossa era stata scavata sotto un campo di calcio, vicino all’ospedale in cui i combattenti dell’Is si erano trincerati prima di essere cacciati dalla città nell’ottobre del 2017